L’estate è iniziata soltanto da qualche giorno, ma le temperature delle ultime settimane raccontano un’altra storia. La primavera appena trascorsa è tra le più calde di sempre. Il Po è alle prese con una secca che non si vedeva da decenni, il Nord è in grave sofferenza, la mancanza di piogge ha fatto scattare in alcune regioni d’Italia i primi razionamenti d’acqua. E se la situazione nel Mezzogiorno e sulle isole è meno preoccupante, dal punto di vista idrico in Puglia è scattata la fase di preallarme. Ne abbiamo parlato con Alfredo Borzillo, Commissario straordinario unico dei Consorzi di Bonifica di Ugento e Li Foggi, Terre d’Apulia, Stornara e Tara e Consorzio Speciale per la bonifica di Arneo. “La diga del Locone è ormai a riempimento quindi siamo abbastanza tranquilli”, ha affermato Borzillo. “Per i pozzi c’è un problema di profondità e l’acqua manca già da tempo. Per cui se continua così avremo problemi”.
Siccità, mantenere alta la guardia in Puglia
Il gran caldo che ha interessato la Penisola ha accelerato l’emergenza idrica su tutto il territorio nazionale