La 45° edizione di EIMA International, l’esposizione internazionale di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio, che si terrà alla Fiera di Bologna dal 9 al 13 novembre prossimi, ha avuto un’anteprima di prestigio. Con oltre un mese di anticipo sull’apertura, si è tenuta infatti a Palazzo Re Enzo, nel capoluogo felsineo, la premiazione del Concorso novità tecniche, vale a dire di modelli con soluzioni inedite di alto contenuto tecnologico che saranno poi esposte nel quadriportico del quartiere fieristico nei cinque gironi della rassegna.
Una giuria internazionale di esperti ha selezionato e premiato le tecnologie più innovative eleggendo 25 modelli come novità tecnica assoluta e insignendo ulteriori 37 modelli del titolo di segnalazioni
L’alto numero dei modelli premiato al concorso ha evidenziato come sempre di più nel campo della meccanica agricola si investa molto per le attività di ricerca e sviluppo anche per rispondere a una domanda di tecnologie elettroniche avanzate che è scresciuta in maniera considerevole negli ultimi anni. “Stimiamo che il mercato a livello mondiale di quella che si chiama agricoltura 4.0, cioè agricoltura digitale, meccanizzazione digitale, sia stimabile intorno ai 10 ai 13 miliardi”, ha affermato Alessandro Malavolti, presidente FederUnacoma. “In Italia siamo leggermente più indietro rispetto ad altri Paesi perché la digitalizzazione dell’agricoltura specializzata, quella che riguarda la frutta e verdura, è quella un po’ più difficile. E abbiamo fatto prima perché c’era più superficie e più necessità quella del campo aperto, cioè dei cereali, delle patate e dei pomodori e adesso ci stiamo dedicando a questa nuova digitalizzazione che è non tano per ettaro ma quanto frutto per frutto ed è un po’ a nostra nuova frontiera.”
A dare una spinta agli investimenti in tecnologie elettroniche avanzate nel settore delle macchine agricole, gli incentivi fiscali per l’agricoltura 4.0
Il concorso novità tecniche, che ha visto la sua origine nel 1986, quest’anno è stato rinnovato nei criteri per evidenziare l’importanza dell’evento e valorizzare i brand che ne sono protagonisti. “È stata un’evoluzione importante perché abbiamo dato seguito ai cambiamenti, alle necessità dell’industria di settore e anche a quello che è accaduto nel mondo”, ha sottolineato Simona Rapastella, direttore Generale FederUnacoma. “Nel 2016 abbiamo introdotto ad esempio il premio blu fino ad arrivare alle menzioni quindi ai 5 riconoscimenti nuovi di questa edizione che segnano un nuovo slancio del concorso stesso. Parliamo di concezione tecnica di ambiente, di digitale, di sicurezza, tutti temi che ovviamente non solo rappresentano l’innovazione ma rappresentazione la sfida del nostro futuro.”
