27 marzo 2023: è questo l’atteso giorno che permetterà ai datori di lavoro del comparto agricolo italiano di assicurarsi manodopera, come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri relativo alla programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato. Dopo fragole, asparagi, carciofi, ortaggi in serra, ci si prepara alle grandi raccolte di ciliegie, albicocche, pesche, uva da tavola: dall’analisi della Coldiretti Puglia su dati Crea, emerge che in Puglia quasi un prodotto agricolo su quattro viene raccolto da mani straniere, alla luce dei circa 39mila lavoratori regolari provenienti da diversi Paesi che sono impegnati nei campi e nelle stalle fornendo il 22,4% del totale delle giornate di lavoro necessarie al settore. Le quote per lavoro stagionale su cui potrà contare l’agricoltura e il settore turistico alberghiero ammontano a 44.000 unità, delle 82.705 previste, duemila in più rispetto al precedente decreto.
Decreto Flussi, al via le domande dal prossimo 27 marzo
Il click day permetterà l’arrivo in Italia di lavoratori provenienti da Paesi extra UE. Le quote per lavoro stagionale per l'agricoltura e il settore turistico alberghiero ammontano a 44.000 unità