29 Dicembre 2024

Peronospora, la Cia Puglia sollecita l’emanazione del decreto

Stanziati 7 milioni di euro, ma non c’è ancora il decreto per la ripartizione dei fondi a favore delle aziende viticole. L'organizzazione sollecita il Governo

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Subito il decreto per la ripartizione dei fondi che servono a coprire i danni da peronospora subiti dalle aziende viticole. A sollecitare il Governo nazionale è Gennaro Sicolo, presidente della Cia Puglia e vicepresidente nazionale della confederazione. In una nota ufficiale inviata al Masaf e all’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia, Sicolo chiede al governo nazionale di provvedere all’emanazione del decreto, per consentire l’erogazione dei 7 milioni di euro già stanziati la scorsa estate, ma non ancora erogati. Contestualmente, invita anche la Regione Puglia a promuovere ulteriori misure compensative straordinarie.

© Foto: Regione Puglia

La Cia Puglia stima che il 50% delle aziende vinicole pugliese abbia subito danni da peronospora

Le piogge persistenti e abbondanti che hanno caratterizzato la primavera e l’inizio dell’estate, infatti, hanno creato le condizioni perfette per la propagazione del fungo. Inoltre, spiega la Cia Puglia in una nota, le continue precipitazioni, assumendo carattere alluvionale, hanno reso inaccessibili i terreni, non permettendo agli agricoltori di eseguire adeguati interventi fitosanitari per proteggere i vigneti. E anche laddove quegli interventi sono stati effettuati, la persistenza e la eccezionale continuità della pioggia ha reso tutto vano.

Per fare fronte alla calamità, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge n. 104 del 10 agosto 2023, recante “Disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici”, stanziando dapprima un milione di euro, e successivamente altri 6 milioni di euro. 

© Foto: Puglia Verde

A oggi, però, non risulta essere stato ancora emanato il decreto del Masaf per la ripartizione di dette somme, circostanza che sta causando grandi difficoltà alle imprese danneggiate. Al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, pertanto, chiediamo di provvedere all’emanazione del decreto, al fine di consentire l’erogazione di tali risorse, che pure sono irrisorie rispetto alla entità dei danni”, si legge nella nota del presidente della Cia Puglia. Inoltre, Sicolo rinnova la richiesta alla Regione Puglia “affinché si faccia promotrice per l’attivazione di ulteriori misure compensative straordinarie e imponenti, al fine di ristorare i maggiori costi che le imprese agricole hanno sostenuto per salvaguardare il patrimonio viticolo”.

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