Non solo rose rosse, simbolo di passione, ma anche primule, bulbose, azalee e orchidee. Fiori diversi e tanti colori, legati sia al gusto personale che al messaggio da veicolare. Una cosa è certa: a San Valentino il bouquet floreale resta ancora uno dei doni più gettonati, anche in Puglia. Tanto che a scegliere di regalare piante e fiori nel giorno degli innamorati sarebbe un pugliese su due, il 53%, secondo le stime di Coldiretti Puglia. Un settore, quello florovivaistico, che vale a livello regionale 160 milioni di euro.
L’omaggio floreale, dunque, resiste e si conferma il simbolo della festa degli innamorati, grazie, anche alla tendenza a diversificare
Non solo rose, ma anche tanti altri fiori, con una grande varietà d’offerta garantita dai florovivaisti. E questo, sostiene Coldiretti Puglia, nonostante le difficoltà climatiche, tra maltempo e siccità e, soprattutto, l’esplosione dei costi di produzione, più che raddoppiati a causa dei rincari dell’energia che colpiscono l’intera filiera. A pesare, però, è anche la concorrenza sleale dall’estero con le importazioni di piante e fiori che nel 2023 hanno raggiunto a livello nazionale il valore di quasi 900 milioni di euro, in crescita del 33% rispetto all’anno precedente.