Taglio del nastro per EnoliExpo 2024, la fiera internazionale dedicata alle tecnologie, macchinari e servizi per le filiere olivicola-olearia e viticola-enologica. Alla sesta edizione della manifestazione, organizzata da Globe Trotter in collaborazione con FederUnacoma, la Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l’Agricoltura, e ITA, Italian Trade Agency, partecipano oltre 200 aziende espositrici, italiane ed estere. Presenti alla cerimonia inaugurale la presidente e il direttore di EnoliExpo, Sonia Villani e Francesco Cherubini, l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, l’assessore alle Attività produttive del Comune di Bari, Carla Palone, il presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli, e Matteo Germano, direttore area Agribusiness Puglia Nord e Molise Intesa Sanpaolo.
Un settore interamente dedicato alla produzione di birra artigianale è una delle novità dell’edizione 2024 di Enoliexpo
“Una fiera che torna a Bari per la terza volta, la prima con il riconoscimento di fiera internazionale”, ha ricordato la presidente, Sonia Villani. Una manifestazione che, per l’assessore Pentassuglia “dà valore alle nostre produzioni, in particolare a due filiere importanti per il comparto produttivo regionale, quella dell’olio extravergine d’oliva e del vino. Come Regione – ha proseguito – non potevamo mancare anche perché cogliamo l’occasione per connetterci meglio con l’innovazione tecnologica nei sistemi d’impianto, di raccolta, produzione e confezionamento dei nostri prodotti vino e olio”.
Ad aprire il programma di incontri, dedicati ai principali temi legati ai settori di riferimento, un focus sui vini IGP e l’indice delle rese per valorizzare la qualità, a cura di Confagricoltura Puglia. Spazio anche alla ricerca e alla formazione nel settore agroalimentare nel focus realizzato in collaborazione con Confcooperative Puglia a cui hanno preso parte, tra gli altri, Stefano Bronzini, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, e Daniele Del Rio, presidente della Fondazione ONFOODS.