Sono quasi 690mila, in totale, le domande presentate a due giorni dall’ultimo click day del Decreto Flussi 2024. È il Ministero dell’Interno a rendere noti i dati, a 48 ore dall’apertura della piattaforma per le richieste di ingresso dei lavoratori stagionali, l’ultima finestra prevista dal provvedimento con cui si dispongono le quote annuali per l’ingresso in Italia di lavoratori non comunitari. I settori occupazionali per i quali i cittadini di Paesi terzi possono essere ammessi sul territorio nazionale per motivi di lavoro subordinato stagionale sono quello agricolo e quello turistico-alberghiero. Tutte le istanze potranno essere inviate telematicamente fino al 31 dicembre 2024.
Alle ore 9:00 dei giorni 18, 21 e 25 marzo hanno preso avvio i tre click day del Decreto Flussi 2024 che prevede complessivamente 151.000 quote
In particolare, le procedure avviate il 18 marzo riguardano le istanze di lavoro subordinato non stagionale (articolo 6, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri-Dpcm 27 settembre 2023). Secondo i dati del Viminale, il 18 marzo, nei primi 5 minuti dall’apertura della piattaforma, erano state inviate 49.734 domande. A due giorni ne risultano trasmesse 243.883.
Le procedure avviate il 21 marzo sono, invece, relative ad apolidi, rifugiati e assistenza familiare in ambito sociosanitario (articolo 6, comma 1, lettera b) del Dpcm 27 settembre 2023). Alle 9.05 dello stesso giorno, 5 minuti dopo l’avvio, risultavano acquisite 49.228 istanze. A 48 ore, erano pari a 112.440.
Infine, il 25 marzo, è scattato il click day per le istanze di lavoro subordinato stagionale (articolo 7, comma 1, lettera b) del Dpcm 27 settembre 2023). A 5 minuti, erano 77.688 le richieste presentate. 332.724 quelle complessivamente inviate nei primi due giorni.
Le domande, fa sapere il Ministero dell’Interno, sono state tutte regolarmente acquisite dalla piattaforma telematica del Viminale e si sta procedendo a distribuirle telematicamente, per ambito provinciale, a ciascuno Sportello Unico per l’Immigrazione competente per territorio. Le istanze verranno istruite nel rispetto dell’ordine cronologico e nel limite delle quote.
