È fissato al 30 aprile prossimo il termine per la presentazione nel SIAN delle domande di aiuto per accedere alla “Misura Investimenti” dell’OCM Vino, nell’ambito della campagna 2024-2025 del Piano Nazionale di Sostegno Vitivinicolo. È stata infatti pubblicata nell’ultimo Bollettino Ufficiale della Regione Puglia la relativa determinazione del dirigente della Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari. La quota regionale destinata alla Puglia per la misura è pari a Euro 6.788.198,00 di cui Euro 955.476,57 da destinare al pagamento delle domande di saldo dei progetti biennali afferenti alla campagna 2023/2024. Le risorse disponibili per l’avviso sono pari a Euro 5.832.721,43.
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Assegnati complessivamente alla Puglia Euro 29.260.244 per la promozione sui mercati dei Paesi terzi, la ristrutturazione e riconversione dei vigneti, vendemmia verde e investimenti
Per quanto concerne l’innovazione, spazio a un settore in crescita quale quello della spumantizzazione. Tra le azioni ammissibili, infatti, l’acquisto di attrezzature e la ristrutturazione e l’ammodernamento dei locali necessari per la fase di spumantizzazione. Ammesse a finanziamento anche la realizzazione di punti vendita e sale degustazione extra aziendali dei vini regionali sul territorio regionale e nazionale, le attività di e-commerce e la logistica a sostegno della filiera vitivinicola.
Beneficiari sono le microimprese, piccole e medie imprese, le imprese qualificabili come intermedie e quelle classificabili come grande impresa
Per ciascuna tipologia è prevista una percentuale differente di contributo erogabile a seconda della dimensione dell’impresa. Inoltre, le imprese devono svolgere almeno una delle seguenti attività:
1) la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate, o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione; 2) la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione; 3) l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato anche ai fini della sua commercializzazione. Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno; 4) la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori qualora la domanda sia rivolta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.
La stampa della domanda di aiuto presentata telematicamente nel SIAN e ciascun singolo documento che comporti la sottoscrizione da parte del richiedente e/o del Tecnico incaricato richiesto nel presente avviso, a pena di irricevibilità, devono essere inseriti nel portale informatico https://regionepuglia.elixforms.it in formato PDF/A e inviati firmati digitalmente entro le ore 23,59 del 10 maggio 2024.