Una vetrina privilegiata per uno dei patrimoni agricoli più importanti di cui dispone la Puglia. Prenderà il via con la cerimonia di apertura condotta da Beppe Convertini, la Fiera della Biodiversità, evento in programma dall’11 al 13 ottobre a Locorotondo, nel barese, nel comprensorio di Masseria Ferragnano. Un’iniziativa sostenuta dall’Assessorato Agricoltura della Regione Puglia e organizzata insieme a una serie di enti e istituzioni come il Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura “Basile-Caramia”, la Fondazione ITS Agroalimentare Puglia, Sinagri, l’IISS “Basile Caramia-Gigante”, l’Informatore Agrario, il Comune di Locorotondo, la Fondazione Chaire, GAL Terra dei Trulli e di Barsento e GAL Valle d’Itria.
Custodire le varietà significa guardare al futuro a tutela delle generazioni che verranno
Dibattiti, escursioni d’autunno, show cooking con materie prime bio e a km zero, laboratori sensoriali, mostre pomologiche: ricco il programma della tre giorni che, come sottolineato dal direttore del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia, Gianluca Nardone, “è un perfetto connubio fra agricoltura e turismo perché mette in luce i punti di forza di un settore che sta crescendo negli ultimi anni”.
Al centro delle attività, la scienza con la presentazione dei risultati dei quattro progetti integrati sulla biodiversità delle colture arboree, finanziati dalla Regione Puglia. “Il lavoro realizzato dai progetti destinati alla biodiversità – ha sottolineato uno dei responsabili scientifici dei quattro progetti integrati sulla biodiversità delle colture arboree, Vito Nicola Savino – trova il suo compimento in questa fiera perché l’attività di recupero, conservazione e tutela del germoplasma ha un senso quando viene comunicato al di fuori dei centri di ricerca, trova la sua forza nell’azione divulgativa. La fiera della Biodiversità va a beneficio di una molteplicità di soggetti: il mondo scientifico che ha questa vetrina per mostrare i risultati raggiunti ma anche la popolazione, perfino i bambini che vengono sensibilizzati da questi temi”.
I Giochi della Biodiversità, le Passeggiate d’autunno fra le antiche uve, la Quadriglia della Biodiversità. Tre giorni intensi dedicati anche dei sapori autentici di Puglia da apprezzare tra gli stand delle aziende espositrici e negli show cooking biodiversi con gli abbinamenti cibo-vino a cura dell’Associazione Italiana Sommelier Puglia.
Clicca sul video per ascoltare il servizio con le interviste a Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, e Luigi Trotta, dirigente della Sezione Competitività delle Filiere agroalimentari della Regione Puglia.
