Supportare le aziende nella realizzazione di progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. È questo l’obiettivo del Bando ISI 2024, l’avviso pubblico dell’INAIL, l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre. Dei 600 milioni di euro in finanziamenti a fondo perduto, ripartiti per regione/provincia autonoma e assi di finanziamento, 90 sono destinati all’Agricoltura (Asse 5).
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000 euro e un importo massimo di 130.000
Le risorse al settore primario sono state assegnate sulla base dei dati storici a partire dal 2016, anno in cui è stato introdotto l’asse specifico destinato al settore. Destinatarie dell’avviso sono le imprese individuali, le società agricole e le società cooperative operanti nel settore della produzione agricola primaria. Riservati, invece, ai giovani agricoltori (41 anni non compiuti) 20 milioni di euro (Asse 5.2). Il finanziamento concedibile è a fondo perduto, calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA, fino al 65% per la generalità delle imprese agricole e fino all’80% per i giovani agricoltori. Tra le spese ammesse a finanziamento l’acquisto di trattori agricoli o forestali e/o macchine per il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell’azienda agricola, per l’abbattimento delle emissioni inquinanti o per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro.
Cinque gli assi di finanziamento in cui si articola l’avviso pubblico
Oltre all’Agricoltura (Asse 5), il bando prevede la realizzazione di progetti la riduzione dei rischi tecnopatici e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse di finanziamento 1); progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (Asse 2); progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (Asse 3) e progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Asse 4) tra cui pesca e acquacoltura, produzione di olio di oliva da olive prevalentemente non di produzione propria, produzione dei derivati del latte, molitura del frumento e di altri cereali.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica. Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Inail, nel calendario scadenze ISI 2024, entro il 26 febbraio 2025.