Pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o souvenir enogastronomici in mercati, feste e sagre di paese: oltre un terzo della spesa turistica nell’estate 2023 in Puglia sarà destinato all’enogastronomia. La stima è di Coldiretti Puglia sulla base delle previsioni dei flussi turistici nel Tacco d’Italia dove sono attesi 2,8 milioni di arrivi, con un aumento dell’3,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il patrimonio enogastronomico che caratterizza il Bel Paese è sempre più centrale nella scelta del viaggio. Da nord a sud – continua Coldiretti regionale – la Puglia può contare sui mercati contadini e fattorie di Campagna Amica in cui è possibile acquistare specialità locali a chilometro zero direttamente dai contadini. Una rete – spiega Coldiretti in una nota – che salva dall’estinzione anche antichi prodotti come i Sigilli di Campagna Amica protetti nei piccoli borghi che rappresentano storia, tradizione ma anche economia e posti di lavoro.
Dal “lazzeruolo” al “Grucciolo”, dal mugnolo alla sporchia tanti i prodotti che parlano della biodiversità pugliese e che rendono unica la tavola nel Tacco d’Italia
Un viaggio nel viaggio quello offerto dall’enogastronomia che attraverso le bontà dei diversi territori permette di scoprire la storia e le tradizioni di una terra tutta da vivere.