L’universo del vino diventa, grazie all’Associazione Italiana Sommelier, uno strumento di inclusione sociale, in virtù di numerose iniziative dirette all’inserimento, nel mondo del lavoro, di ragazze e ragazzi con lievi disabilità. E’ stato il capoluogo pugliese a ospitare la prima edizione della “Giornata Nazionale AIS della Sostenibilità e della Solidarietà”. Una scelta non casuale dal momento che proprio in seno alla delegazione AIS BARI ha preso vita il progetto “Sommelier astemio”, presentato al grande pubblico in occasione dell’evento nazionale.
Sempre maggiore anche in Puglia l’attenzione all’impatto che può avere la protezione delle piante sull’ambiente e sulla salute del consumatore
Si tratta del primo e unico corso di formazione per ragazzi con lievi disabilità, che, non potendo assumere sostanze alcoliche, imparano a servire il vino, ad abbinarlo al cibo e a descriverlo con il solo uso della vista e dell’olfatto.
Un percorso avviato diversi anni fa che sarà implementato con la realizzazione di una masseria didattica, nella quale saranno realizzate una sala formazione e un’enoteca con cucina. La struttura avrà sede in un edificio a Bari, grazie anche all’impegno del Comune, che sarà ristrutturato.
Per scoprire tutti i dettagli, guarda il servizio. Nel video, le interviste a Giacomo D’Ambruoso, presidente AIS Puglia, Raffaele Massa, delegato AIS Bari, Antonio Decaro, sindaco di Bari, Sandro Camilli, presidente Associazione Italiana Sommelier.