Presentata la misura che prevede l’erogazione dei contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchine e attrezzature innovative per l’agricoltura e la pesca. Le risorse disponibili ammontano a 225milioni di euro, distribuiti in tre anni, secondo quanto riporta il decreto dei Ministeri dell’Agricoltura e dell’Economia e Finanze del 9 agosto 2023, che definisce criteri e modalità di attuazione del Fondo.
La dotazione finanziaria per ciascuno degli anni 2023, 2024, 2025 è di 75milioni destinati all’ammodernamento del settore primario
Il Fondo Innovazione in agricoltura, infatti, finanzia investimenti volti a sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa, per l’utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell’acqua e la riduzione dell’impiego di sostanze chimiche, nonché per l’utilizzo di sottoprodotti.
La misura prevede la concessione di finanziamenti a fondo perduto per un importo non superiore a 500.000 euro. Il contributo non potrà coprire oltre il 95% dei costi ammissibili, con percentuali che variano a seconda dei beneficiari e dell’entità dell’investimento. Quest’ultimo non potrà essere, comunque, inferiore a 10.000 euro per le imprese della pesca e a 50.000 euro per le PMI agricole e agromeccaniche. Una parte dei fondi, inoltre, è riservata alle zone colpite dalle alluvioni di maggio 2023. In particolare, saranno stanziati 10 milioni nel 2023, 30 milioni nel 2024 e 35 milioni nel 2025.
Possono richiedere il contributo le PMI agricole singole o associate, comprese le loro cooperative e associazioni che risultano iscritte come attive al registro delle imprese con la qualifica di “impresa agricola”, “impresa ittica” o “impresa agromeccanica”, e i giovani agricoltori di età compresa tra i 18 anni compiuti ed i 41 anni non compiuti e insediati da non oltre 5 anni, e il giovane imprenditore ittico di età compresa tra i 18 anni compiuti ed i 41 anni non compiuti. Sono ammissibili i costi per l’acquisto di macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura (produzione primaria, trasformazione e altre attività connesse), macchine per la zootecnia e per la pesca e l’acquacoltura. La richiesta di accesso al Fondo va inoltrata alla Ismea, a cui sono affidate le attività di istruttoria, concessione, erogazione, monitoraggio e controllo delle domande.