25 Ottobre 2024

Zootecnia, dalla Regione Puglia contributi per partecipare alle manifestazioni fieristiche

Approvato il bando per l'anno 2024 rivolto alle imprese pugliesi del settore. L'intensità dell'aiuto è pari al 70% della spesa ammessa

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C’è tempo fino al prossimo 18 febbraio per richiedere il contributo previsto dalla Regione Puglia per le spese sostenute dalle aziende zootecniche per partecipare alle manifestazioni fieristiche del comparto. La Sezione Competitività delle filiere agroalimentari ha approvato il bando, dando attuazione, per il 2024, alla Legge regionale n. 19 del 24.7.2012 “Interventi di valorizzazione del comparto zootecnico”. La misura è finanziata con risorse del bilancio autonomo della Regione Puglia.

© Foto: Puglia Verde

Beneficiari dei contributi sono le micro, piccole e medie imprese attive nel comparto zootecnico con sede legale e/o operativa in Puglia 

La partecipazione alle manifestazioni zootecniche – fiere, esposizioni, mostre o concorsi –  è aperta a tutte le aziende zootecniche della regione e, come specifica il bando, non è subordinata all’adesione all’associazione o all’organizzazione di produttori che le organizza.

L’aiuto copre il 70% delle spese ammesse per l’iscrizione, per il viaggio e il trasporto degli animali e dei prodotti che saranno oggetto dell’azione promozionale, ma anche per le pubblicazioni e siti web che annunciano l’evento. Lo stesso contributo è previsto, inoltre, per l’affitto di locali e stand espositivi e relativi costi di montaggio e smontaggio e per premi simbolici fino ad un valore di euro 3.000,00 per premio e vincitore.

© Foto: Puglia Verde

Saranno considerate eleggibili al contributo le spese sostenute a partire dalla data di presentazione delle domande di partecipazione al bando. Il contributo effettivamente erogabile per singolo allevatore/impresa zootecnica può essere oggetto di rimodulazione in ragione del numero di manifestazioni e/o del numero di partecipanti al bando.

La domanda di contributo può essere presentata dalle associazioni provinciali e regionali degli allevatori, in possesso di personalità giuridica, ai consorzi, alle cooperative di allevatori pugliesi e alle OP riconosciute ai sensi dei regolamenti comunitari.

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