1 Febbraio 2025

Riconosciuto il Consorzio Olio DOP “Terra d’Otranto”

Cresce la rete dei Consorzi di tutela che proteggono e promuovono i prodotti di qualità, eccellenze dei territori

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La Puglia agroalimentare di qualità ha un nuovo Consorzio di Tutela. Si tratta del Consorzio Olio DOP “Terra d’Otranto”, una delle ultime tre realtà consortili riconosciute dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Con l’ingresso del “Terra d’Otranto”, unitamente al Consorzio per la tutela e valorizzazione della Pesca di Verona IGP, e del Consorzio di tutela Tintilia del Molise, nel Bel Paese si contano 182 Consorzi di tutela riconosciuti nel settore agroalimentare e 135 nel settore vitivinicolo.

© Foto: Puglia Verde

Rafforzata la rete dei consorzi di tutela che proteggono e promuovono il legame unico tra i prodotti di eccellenza italiani e i loro territori d’origine

I consorzi di tutela – si legge in una nota del Ministero – giocano un ruolo cruciale nella gestione delle Indicazioni Geografiche, garantendo la protezione, la promozione e la valorizzazione di prodotti che rappresentano le eccellenze italiane, sia a livello nazionale che internazionale. Grazie al loro impegno, ogni prodotto rimane fedele alle tradizioni locali, offrendo ai consumatori la garanzia di qualità, autenticità e origine, pilastri fondamentali del Made in Italy.

L’olio extravergine di oliva DOP “Terra d’Otranto” è ottenuto per almeno il 60% dalle varietà di olivo Cellina di Nardò e Ogliarola. Possono, altresì concorrere altre varietà presenti negli oliveti in misura non superiore al 40%. La zona di produzione delle olive comprende l’intero territorio della provincia di Lecce e alcuni territori della provincia di Taranto e di Brindisi.

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