Otto chilometri che uniscono Pineta Ulmo, nel territorio di Ceglie Messapica, a Monte Fellone, nel comune di Martina Franca, dove termina il canale principale dell’Acquedotto Pugliese. Con l’inaugurazione del nuovo tratto, cresce la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, il secondo percorso ciclabile europeo su acquedotto, parte integrante dell’Itinerario Ciclabile Nazionale n. 11 (Ciclovia degli Appennini) della rete Bicitalia. Un intervento che va a completare la realizzazione di un primo tratto di 22 km, finanziato con risorse regionali, direttamente collegato al percorso di 166 km, in corso di realizzazione, finanziato con le risorse del PNRR e che sarà ultimato entro il 30 giugno 2026.
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Sviluppato lungo la storica strada di servizio del canale principale di Acquedotto Pugliese, il tratto dispone di 4 aree di sosta attrezzate, di cui 2 con fontanelle
“Con il tratto inaugurato oggi, prende ulteriormente forma il progetto della Ciclovia di Acquedotto Pugliese, che nella sua interezza si estenderà da Caposele sino a Santa Maria di Leuca, per una lunghezza di quasi 500 chilometri. Un’opera – ha dichiarato il presidente di AQP, Domenico Laforgia – realizzata da Acquedotto Pugliese grazie alle risorse messe a disposizione da Regione Puglia e Unione Europea, e alla collaborazione delle amministrazioni comunali e provinciali interessate dal tracciato della ciclovia. Un percorso nel segno dello sviluppo sostenibile, leva strategica di tutta la progettualità e l’operatività messa in campo da Acquedotto Pugliese”.
Il tratto inaugurato, con lavori durati un anno e collaudo del luglio 2024, è stato realizzato con delibera dell’AIP e fondi regionali con un investimento pari a 1,6 mln di euro, come previsto dal programma 2018-2024 degli interventi della Regione Puglia.
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La Ciclovia dell’Acquedotto s’inserisce nel Piano regionale della mobilità ciclistica, in coerenza con quanto previsto dal Piano strategico di sviluppo del turismo in Italia
Un progetto che mira a realizzare una rete ciclabile regionale continua ed uniformemente diffusa sul territorio, definendo itinerari di lunga percorrenza che valorizzino quelli già consolidati o programmati e privilegino le strade a basso traffico. Un modo per contribuire alla diffusione della cultura della mobilità sostenibile, favorendo e diffondendo l’uso delle biciclette. “Si tratta di un intervento importante sulla ciclovia di Acquedotto Pugliese, punto di riferimento per escursionisti e appassionati delle due ruote e infrastruttura strategica per incentivare il turismo lento e sostenibile sul quale puntiamo anche noi come amministrazione comunale. Le ciclovie – ha affermato il sindaco di Martina, Gianfranco Palmisano – contribuiscono alla scoperta e alla valorizzazione del territorio. Il nuovo tratto, che attraversa una delle zone più suggestive delle campagne di Martina e della Puglia, consentirà di scoprire anche questa meravigliosa area della Valle d’Itria e di apprezzarne la bellezza paesaggistica”.